Come evolvere dalla tradizione verso la modernità senza cancellare le tracce e senza tradire le proprie radici? La proposta di Anuang’a, danzatore e coreografo autodidatta e atipico nel panorama della danza contemporanea, è sostenuta e ispirata dai Canti Masai, memoria ancestrale e potenza ritmica, “motore essenziale” per la sua gestualità. Un percorso iniziatico che diventa apertura per una tradizione in divenire, in cui il danzatore ricerca un cammino originale affinché la danza Masai viva pienamente la propria epoca. Lontano dai cliché turistici, Anuang’a prova a far evolvere il movimento ondulatorio - la gestualità proveniente dalla memoria depositata nel fondo dei secoli - con un’abilità sconcertante, coniugata alle tecniche della danza contemporanea. Anuang’a dà vita a Moran, giovane guerriero che appartiene alla terra del Villaggio, partendo da queste radici simboliche ricerca un’energia più profonda e un’espressione più liberatrice.
Danzatore e coreografo keniota, autodidatta e atipico, rappresenta il suo paese in ogni evento ufficiale fin dall’inizio della sua carriera nel 1990.Recupera dalla tradizione la fede e la forza che gli sono necessarie per creare. Vero e proprio rito iniziatico, la sua gestualità è superbamente amplificata da un movimento ondulatorio: l’energia è canalizzata dai salti verticali e l’emozione è potente e primitiva. ANUANG’A incatena forza e agilità sulla ritmica vocale, motore del movimento, esprimendo l’autenticità della sua danza con passione.Nella sua ultima creazione, la gestualità evolve, l’energia è più liberatrice e il suo proposito è più aperto: la tradizione è in movimento perpetuo.Organizza e partecipa a manifestazioni per l’African Heritage Company (Kenya) e collabora come danzatore e coreografo a vari progetti in Sudafrica, Seychelles, Réunion e Paesi Bassi.Dal 2000 risiede in Francia ma rientra regolarmente il Kenya dove ha formato un gruppo di 7 danzatori Masai. La creazione di 3 spettacoli gli ha dato la possibilità di presentare il suo lavoro – con il patrocinio di Cultures France e Alliances Françaises – a Gibuti, in Malawi, in Tanzania, Namibia, Uganda, Kenya e Burundi.In Francia ha partecipato (tra le altre manifestazioni) al Festival Off d’Avignone eal festival di Murat.
Tra le altre partecipazioni ricordiamo:- Novembre 2008: Residenza e nuova creazione dello spettacolo ” A journey into the future” al Pavillon Noir a Aix en Provence.- Febbraio 2011: presentazione dello spettacolo ” A journey into the future “al CND di Carolyn CARLSON a Roubaix e in giugno al Festival June Events “Atelier de Paris “.- Ottobre 2010: creazione della pièce “ Traditional future “ in Kenya nello studio di Wayne MacGregor.- Inverno 2011: partecipazione all’ultimo spettacolo di Georges Momboye come“guest maasaï dancer”.- Maggio 2011: presentazione della nuova creazione “ Traditional future “ a Espace Cardin al Museo del Quai Branly – Théâtre Lévi Strauss.